Arcangelo Galante
- 24/11/2017 07:28:00
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Nuovamente grazie per i notevoli spunti di riflessione che mi offri, sempre, con la tua gradita partecipazione, cara Anna Giordano. Per me, l’amicizia è uno scambio di confidenze e consigli, la condivisione di gioia, emozioni, preoccupazioni, etc. ma, specialmente, di mutua comprensione ed affettivo sentire. Oggi, tale sentimento, che preclude ad un potenziale legame, viene inteso in modalità differente: c’è internet (...ben venga, se lo si adopera con utilità generale) a dire ad alcune persone come consolarci e come saper vivere o impostare i rapporti, e sul come, persino, gestire le emozioni ed ogni tipo di manifestazione individuale, tramite indicazioni virtuali, già prestampate. Perciò, la spontaneità e l’affetto, giammai, o scarsamente, entreranno in gioco in modo naturale ed umano. Così io la penso, in merito ad alcuni aspetti relazionali, persino, virtuali. Nel concludere il discorrere mio, resta superfluo, dirti che approvo quello che hai detto. Grazie di cuore per l’attenzione e le parole, che insegnano al di là dell’intenzione talvolta impensata di chiunque le scriva ad una sconosciuta persona. Un romantico abbraccio di sincera gratitudine.
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Anna Giordano
- 24/11/2017 00:01:00
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La riflessione suona veridica, le persone sono sempre più propense a sviluppare legocentrismo,vero! Comunque così agendo, si isolano dal resto del mondo,incrementando la ricerca dellamicizia che non può esserci. lamicizia non ha ragione di esistere se risulta a senso unico. Amicizia sinonimo di condivisione, di complicità, di eguaglianza, di rispetto, di cancellazione del proprio io in favore dellaltro/a... e potrei continuare per tanto tempo ancora.
Complimenti.
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